Il progetto “Nonno Tuttofare”, si propone di sostenere la scuola con alcune attività di volontariato, mettendo in relazione due generazioni: gli anziani con la loro esperienza e capacità ed i bambini, con la loro voglia di apprendere e di avere nuove conoscenze.
Il progetto apre le porte della scuola ai nonni durante l’orario di frequenza, con lo scopo di portare la loro esperienza ed il loro sapere raccontandolo e mostrandolo ai bambini attraverso piccoli lavori di “fai da te”, manutenzione e costruzione di nuovi giochi o allestimento di strutture successivamente utilizzabili per attività ludiche. I nonni che volontariamente si sono offerti di partecipare a tale progetto, dedicheranno qualche ora di tempo ogni mese per venire a scuola, durante l’orario di frequenza dei bambini, mostrandogli così come è possibile fare determinati lavori e prendersi cura di oggetti e materiali utilizzando attrezzi ed abilità manuali. Compito delle insegnanti sarà sostenere e mediare la relazione tra nonni e bambini aiutandoli ad avviare una relazione continuativa e duratura fatta di rispetto ed ascolto. I nonni, durante il tempo che metteranno a disposizione, daranno, quindi, un importante sostegno alla scuola e, contemporaneamente, saranno anche esempio positivo da imitare. La presenza dei nonni avrà inoltre lo scopo di dare, anche ai bambini che non ne hanno la possibilità, una positiva relazione tra queste fasce d’età così diverse ma con bisogni così simili quali, per esempio, la necessità di affetto e di attenzione ed il bisogno di sentirsi utili e gratificati da relazioni soddisfacenti. Costruire legami intergenerazionali fatti di rispetto reciproco, interesse e stima, fa sì che gli anziani possano essere una grande risorsa per tutti i bambini. Il Sostegno di queste relazioni tra due differenti generazioni, entro la scuola, è importante non solo dal punto di vista di nuovi apprendimenti, ma anche perché costituisce per i bambini uno stimolo nella creazione di rapporti generazionali positivi, ed un’occasione per avere rispetto dell’esperienza e delle preziose conoscenze di cui soltanto l’età può essere portatrice.
Per partire con il progetto, un’abile e generosa nonna ha cucito il grembiule del ”NONNO TUTTOFARE” che verrà indossato all’interno della scuola, a rotazione, dai nonni che hanno dato la disponibilità a partecipare attivamente.
Primo incontro del progetto (lunedì 4 dicembre 2017)
Il primo nonno ad indossare il grembiule di “NONNO TUTTOFARE” ha rinnovato ed aggiustato alcuni tricicli e biciclette che si erano rotti e non potevano più essere utilizzati.
Il nonno ha incontrato tutti i bambini della scuola in salone, riportando i tricicli e facendoli vedere e provare ai bambini. Molte le loro domande e vivace l’interesse dei bambini che volevano sapere come aveva fatto il nonno Franco ad aggiustare tutti quei mezzi. Il “NONNO TUTTOFARE” ha quindi spiegato dettagliatamente tutte le operazioni di manutenzione, ricordando infine che i giochi vanno usati con cura perché ci vuole davvero molto tempo e pazienza per aggiustarli. Per ringraziarlo, i bambini hanno cantato in coro la canzone “Con le mani” scelta dalle maestre per sottolineare l’importanza dei gesti e delle attività manuali per la cura delle cose.
Riteniamo che questo progetto apra la strada ad un percorso importante e, ci auguriamo, di lunga durata, fatto di sostegno, collaborazione e comunicazione tra le diverse generazioni. La valorizzazione della memoria, della storia narrata direttamente dai nonni e trasmessa ai bambini tramite spontaneità e abilità fa sì che la responsabilità dell’educazione venga condivisa dando così un rinnovato valore alla generazione più longeva della nostra società.
