BABBO NATALE al SACRO CUORE

Vivere il percorso dell’Avvento e realizzare gli addobbi per allestire la scuola per il Natale creano un momento importante per rafforzare il sentimento di appartenenza. Già dai primi giorni di Dicembre i bambini cominciano ad entrare nello spirito natalizio con canti e preparazioni varie. Quest’anno è stato inoltre realizzato un presepe speciale, il “Presepe delle Famiglie” con l’aiuto dei genitori che, insieme ai loro bambini, hanno preparato angeli, pecorelle e pastori. La mattinata d’incontro con Babbo Natale, momento in cui tutte le maestre e le sezioni si uniscono per cantare e condividere le esperienze vissute, è la chiusura di un intenso percorso di preparazione all’incontro con Gesù che nasce. Vivere il Natale come esperienza di comunità e di condivisione con l’altro permette di condividere esperienze di gioia e di collaborazione. Il Natale, che coincide con un periodo in cui tutta la famiglia si riunisce per trascorrere del tempo insieme di qualità, ha rappresentato da sempre anche un periodo di attesa fiabesca per i bambini. Il legame con questo aspetto fantastico avviene appunto a scuola, durante la mattinata insieme, momento in cui i bambini portano le loro riflessioni sul significato ed il messaggio del Natale alla presenza delle suore e del tanto atteso Babbo Natale (gentilmente interpretato da uno dei “nostri nonni”). La figura di Babbo Natale, risale a San Nicola, patrono dei bambini. Babbo Natale ha però ormai acquisito una valenza laica: viaggia in cielo sulla sua slitta trainata dalle renne e porta ai bambini i doni che prepara insieme ai suoi aiutanti. Secondo la tradizione vive al Polo Nord, a Rovaniemi (Finlandia) sul Circolo Polare per gli europei ed essendo legato all’inverno egli viene immaginato su una slitta. Babbo Natale resta una figura importante per tutti i bambini che rappresenta, seppur in modo diverso, l’aspetto del “dono”. Questa figura, negli anni, ha contribuito a sviluppare l’immaginazione e la creatività dei bambini, per esempio nel farsi domande su di lui, ed è stata utile anche per far comprendere al bambino che ogni cosa necessita del suo tempo e del suo impegno. A volte esiste una volontà esterna con la quale ci si deve rapportare e che può decidere di accontentarci oppure no e a volte le richieste sono davvero eccessive o irrealizzabili ma il sogno è un diritto fondamentale. I bambini partono dal desiderare, magari scrivendo la letterina, inviandola ed aspettando, facendo del loro meglio mentre sperano che i loro desideri vengano esauditi. In questo modo può passare l’importante messaggio che, attraverso l’impegno, nella vita, alla fine possono accadere delle cose belle e positive e questo produce un piacere reale, soprattutto se collegato alla sorpresa. Tutta questa attesa è positiva, soprattutto nel nostro tempo che spesso è governato dal motto “tutto e subito”. Per tutti questi motivi, la mattinata con Babbo Natale, che arriva per rispondere alle domande e curiosità di tutti i bambini della nostra scuola ascoltando le loro richieste è un appuntamento intenso e significativo che ci regala ogni anno grande gioia e sorrisi.